lunedì 1 agosto 2011

Me lo dico: sono delusa.

Forse è insensato scrivere senza averne un motivo preciso e soprattutto senza sapere non solo dove si vuole arrivare ma neanche cosa si voglia dire per arrivarci. Discorso contorto, lo so, ma in questo momento nella mia testa fila liscio.
E' che a volte i muri vanno abbattuti, con se stessi e con gli altri. Sono piena di muri e troppi e troppi avrei voluto fissarne qui con parole o immagini, ma poi non l'ho fatto.
E' che è brutto sentirsi così profondamente delusi o forse capire che certi muri sono molto più immaginari di quanto già non sembrerebbe. Vabbè insomma, che cavolo me ne frega di scrivere queste cose?
.. cambio, maturo, evolvo, affronto le cose, (mi levo i denti del gudizio!!!)... ma sono SEMPRE allo stesso, solito, dannatissimo punto.