giovedì 17 giugno 2010

La scatola del tempo

Correva l'anno -non lo so, allora sarebbe meglio iniziare così: -
Tanti tanti anni fa - sì, ora va decisamente meglio- io e mio fratello Alberto frequentavamo alla sera un corso di conversazione inglese.
Una sera il testo di cui discutere parlava di misteriose "scatole del tempo" in cui le persone potevano nascondere gli oggetti per loro più significativi e seppellirli sottoterra in modo che un giorno qualcuno li avrebbe ritrovati e avrebbe intuito qualcosa riguardo la personalità del possessore degli oggetti.
La lettura mi aveva affascinato, l'argomento di discussione era stato ovviamente pensare a cosa ognuno di noi avrebbe voluto seppellire. Non ricordo assolutamente cosa avessi risposto io, ma ricordo che l'idea mi era piaciuta un sacco.
Ho sempre adorato quelle storie di tesori nascosti che vengono seppelliti e ritrovati.

L'idea continuava a girare nella mia testolina finchè un giorno,ad un raduno di befane (cioè una di quelle rare volte in cui io e le mie amiche ci riunivamo tutte insieme), ho proposto di preparare una busta dal contenuto top secret e seppellirla per riesumarla soltanto 10 anni dopo.
E così è stato. Quella sera ognuna di noi ha preso un foglietto e ha scritto il suo pronostico riguardo i nostri matrimoni.
Queste le regole:
-bisogna scrivere in ordine i nostri nomi da quella che si sposerà per prima all'ultima
- affianco al nome nostro va segnato se ci sposeremo con il nostro fidanzato attuale o qualcun altro
- bisogna scommettere anche su se stesse
- nessuno deve rivelare cosa ha scritto, lo leggeremo fra 10 anni quando (ipoteticamente) saremo tutte sposate.
-ognuno può aggiungere poi i suoi commenti, pensieri e cazzate.

così è stato fatto, poi abbiamo messo i 5 foglietti dentro una busta che abbiamo sigillato con lo scotch e sullo schotch abiamo messo le nostre firme per inpedire che qualcuno potesse aprirla e richiuderla senza farsene accorgere. Era il 5 maggio del 2004. La busta è rimasta nella camera della Robi per più di 2 anni, fino al 21 luglio 2006 quando, durante una cena con amici, io, Priscilla e Mona ci siamo messe a scavare una buca nell'aiuola di casa della Robi, abbiamo deciso che era ora di dar sepoltura alla busta top secret. La abbiamo avvolta in più strati di sacchetti da freezer pensando che al più presto la avremmo ripresa e seppellita dentro una scatola di latta.

Seguono 4 anni di incapacità di trovare la scatola ed il tempo e l'occasione per disseppelire la busta. Ma di certo non ce la siamo dimenticata! se ne parlava ad ogni incontro,e ormai anche i "non addetti ai lavori" erano incuriositi dalla storia della nostra busta.

E così, qualche sera fa, durante un'altra cena fra amici, io, Priscilla e Mona (le cose si ripetono a volte nella vita) ci siamo messe a scavare.. ma della busta ..nulla!! non ci ricordavamo quale fosse il punto preciso in cui la avevamo seppellita e poi c'erano un sacco di alberi di banano in più..

..non ci siamo arrese! qualche sera dopo siamo tornate sul luogo con la mappa del tesoro: una fotografia che ci ritraeva nel momento della sepoltura.
E' stata dura anche così e stavamo perdendo le speranze, scavavano a palate cose se dovessimo sotterrare un cadavere, niente! ma non ci siamo arrese! si è messo a piovere ma niente, non ci siamo arrese! abiamo preso le coordinate e sembrava proprio che il punto X fosse esattamente sotto il banano. rinunciare? niente! non ci siamo arrese!! scava che ti scavi,zappa che ti zappa..ecco qualcosa di bianco!!! ..le radici dell'albero! :( Rizappa che ti rizappi, riscava che ti riscavi "..yeeeeeeeeeeeeeeeehhh!! eccola,eccola eccola!!"...LA ABBIAMO TROVATA!
i sacchetti più esterni erano stati perforeti e trapassati da una radice del banano.
La estraiamo e ci accorgiamo che c'è qualcosa di strano.
la busta e i fogli sono un'unica poltiglia marcia. i fogli sono tutti appiccicati uno all'altro. e' tutto perso!

Agli scavi archeologici seguono in realtà i lavori di interpretazione papirologica. con unghie e pinzette proviamo a separare i fogli che inevitabilmente si squagliazzzano (questo è il termine tecnico).
recuperiamo solo un foglio, quello che stava al centro è ancora abbastanza leggibile, è quello della Mona, riesce a recuperare tutti i dati!!
che invidia! Del mio rimane la parte iniziale in cui racconto "siamo a casa della Ale e abbiamo mangiato un sacco", della Robi rimane qualcosa che guardato controluce sembra un pronostico su la nascita dei figli, della Ale rimane qualche parola ma utile tipo "altro, altro, attuale" e della Michi rimane..nulla!(da cui deduciamo che il suo foglio poteva essere quello più esterno!)

Passiamo la serata alla nuova casetta da sposata della Robi, avvisiamo la Ale e siamo tutte mogie. Qualcuna lascerebbe cadere la cosa..ma a me non va. sono triiiste, devo trovare il modo da avere qualcosa da riesumare il 5 maggio 2014!! Sigh!

..to be continued

mercoledì 16 giugno 2010

Die Verwandlung

Als Gregor Samsa eines Morgens aus unruhigen Träumen erwachte, fand er sich in seinem Bett zu einem ungeheueren Ungeziefer verwandelt. Er lag auf seinem panzerartig harten Rücken und sah, wenn er den Kopf ein wenig hob, seinen gewölbten, braunen, von bogenförmigen Versteifungen geteilten Bauch, auf dessen Höhe sich die Bettdecke, zum gänzlichen Niedergleiten bereit, kaum noch erhalten konnte. Seine vielen, im Vergleich zu seinem sonstigen Umfang kläglich dünnen Beine flimmerten ihm hilflos vor den Augen.

»Was ist mit mir geschehen?«, dachte er. Es war kein Traum
[...]