giovedì 17 gennaio 2008

Un tuffo in un passato non troppo remoto..

Ieri ho ricevuto una mail da un'amica, era intitolata: quanti ricordi!!
Molto bella, tutti quelli della mia età apprezzeranno almeno qualcuna di queste frasi:

Noi che.........
Noi che la penitenza era dire dare fare baciare lettera testamento pugno sotto il mento
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo il GameBoy o l´ultimo modello della Barbie (sempre avuto le versioni "da poveri" io!)
Noi che giravamo con i pattini.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, poi la bella,e poi la bella della bella..
Noi che giocavamo a Indovina Chi? e conoscevamo tutti i personaggi a memoria (Tom è uguale a mio zio!)
Noi che giocavamo a Forza 4
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città..
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini (quello di Lupo Alberto il migliore in assoluto!)
Noi che passavamo ore a vestire e giocare con le bambole (meglio i soldatini!)
Noi che avevamo il nascondiglio segreto con il passaggio segreto
Noi che ci divertivamo anche facendo Strega comanda color
Noi che giocavamo a 'Merda' con le carte
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic
Noi che avevamo i cartoni animati belli!!
Noi che ci inventavamo giochi e storie
Noi che litigavamo su chi fosse il più forte fra i personaggi dei cartoni
Noi che Super3 non era solo un canale
Noi che le barzellette cominciavano con Pierino, il fantasmaformaggino o un Francese, un tedesco e un italiano
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia
Noi che si andava in cabina a telefonare (o a cercare se c'erano delle monetine)
Noi che esisteva ancora la Polaroid
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola ( e i cartoni di Asterix e Topolino)
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo (mercoledì sera: cinema insieme, cartoni disney!!)
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo (o facevamo gli scherzi telefonici)
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più era meglio
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google (biblioteca???)
Noi che potevamo star fuori in bici il pomeriggio (i giadini sotto casa!)
Noi che sapevamo che erano le 4 perché iniziava BIM BUM BAM
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy Days
Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi', mica Halloween Uhm..
Noi che andavamo a catechismo tutti assieme
Noi che andavamo a scuola con lo zaino Invicta e la Smemoranda (robe di marca, niet!)
Noi che le merendine erano la girella e la crostatina al cioccolato (E il mitico tegolino? e il soldino ve lo ricordate? quello ricoperto di cioccolato con al centro un soldino di cioccolato!e il cioccorì!?)
Noi che non potevamo bere la Cocacola troppo tardi xchè non ci faceva dormire
Noi che pagavamo con le lire
Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu/verde con l'interno arancione e i miniciccioli nel taschino
Noi che ci divertivamo anche facendo Nascondino
Noi che le femmine ci obbligavano a giocare a Campana
Noi che i maschi ci obbligavano a giocare a calcio
Noi che facevamo Palla Avvelenata
Noi che giocavamo a Ruba Bandiera
Noi che facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente
Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa
Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta
Noi che al nostro compleanno invitavamo TUTTI i nostri compagni di classe
Noi che facevamo il gioco della bottiglia tutti seduti per terra
Noi che cercavamo i pinoli per un intero pomeriggio
Noi che giocavamo a calcio con le pigne e facevamo i braccialetti con il cotone
Noi che le pigne ce le tiravamo pure
Noi che le All Star le compravi al mercato a 10 mila lire (mai stata una bimba alla moda io!)
Noi che alle gite non potevamo uscire dalle camere la notte



Ed aggiungerei:


Noi che bevevamo la coca cola quando aveva un sapore diverso
Noi che andare a vedere un film al cinema era un avvenimento
Noi che costruivamo la capanna in mezzo agli alberi e con bastoni e pisne giocavamo alla guerra
Noi che dopo pranzo andavamo a comprare il maxistecco, il cono palla o il gelato della pantera rosa con gli occhi di chewing gum


..ce ne sarebero mille altre ma per ora mi fermo a queste..

.. e poi mi chiedo.. ma cos'è Super3?
non è che intendeva SUPER 8 che erano i filmani quelli a nastro da mettere nel proiettore?

lunedì 14 gennaio 2008

C.F.U. a bizzeffe!

E' il terzo pomeriggio che passo ad arrovellarmi su papiri di ogni genere, manifesto degli studi, codici degli esami e i siti di tre diverse facoltà per cercare di riuscire ad intuire quale potrebbe dover essere il mio presunto più plausibile piano di studi per la specialistica! Ci sto impazzendo, una volta passato questo ostacolo sarà tutto in discesa. Una volta che avrò stabilito qual'è il mio programma, fare gli esami sarà la cosa più semplice. Una pura formalità! ..e notare che la maggior parte di essi non mi piacciono per niente o proprio farei sacrifici propiziatori pur di non doverli dare.. ma a questo punto va bene tutto! ..studio anche Linguistica applicata col sorriso, purchè io riesca ad uscire da quella cxxxo di Università, SCHEISSE!

mercoledì 9 gennaio 2008

Telepateticità

Fra poche ore tornano i miei.
Ho rimesso tutto in ordine, ho lavato una pila infinita di piatti, sbaraccato gli avanzi di feste varie, sistemato ogni stanza, tutto perfetto!
Tranne le piante! Ho minacciato la margheritona stasera, le ho detto che entro domani mattina deve rinascere. Temo sarà difficile! ...io odio le piante!!! E invece mia mamma sembra tenerci così tanto, ogni volta che torna a casa sono discussioni sulle piante morte.

Non che non mi faccia piacere rivedere i miei, ma adoro quando sono in casa da sola.
La totale assenza di regole ed orari. Ogni cosa viene fatta SE, QUANDO e COME voglio. Mi ritrovo a pranzare indistintamente alle 11 o alle 16, seduta sul divano della sala, col piatto in mano, la Coca-Cola bevuta dalla bottiglia e un bel film demenziale alla TV. Quando poi questo accade in piacevole compagnia il piacere è triplicato.


E' l'1 di notte, ho appena finito di farmi la doccia. Adoro anche questo quando sono sola, fare la doccia a mezzanotte, con il volume della musica al massimo!
Chi se ne importa se è notte? A casa ci sono solo io, non disturbo nessuno!
..Nella doccia il tuo bagnoschiuma. chiudo gli occhi e mi perdo in questo profumo. I ricordi salgono pian piano, dal basso, come il vapore caldo della doccia.
Penso ai nostri discorsi. Non lo so dove arriveremo, non lo so davvero. A volte ho la risposta, mi pare chiara e definitiva, ma poco dopo non so più dove sia finita, si è persa dietro altri pensieri, altre sensazioni; e un attimo dopo si è trasformata nel suo opposto.

Sono stati proprio belli questi giorni, sono stata BENE. Ecco sì, mi fai stare bene. Ma per davvero! Senza problemi, dubbi, incertezze, cose da dire o non dire. Semplicemente io e te, semplicemente NOI. "Momenti che saranno per sempre solo nostri e di nessun altro".
Sicuramente ogni tanto i nostri pensieri si allontanavano e ci portavano distanti. Un fastidio allo stomaco, un attimo di malinconia, qualche rimpianto, un dubbio, un fortissimo attacco di gelosia che deve assolutamente essere messo a tacere ma per qualche momento mi fa sentire inavvicinabile.
Lo so che lo sai, lo so che è inutile che lo nasconda. Tu mi vivi, lo so.

La nostra sintonia.. è strabiliante!
E allora te lo svelo così: Uno dei messaggini che ho scritto e non inviato, è del 11/ 11, salvato sul mio cellulare. Quella sera ero con gli amici a un concerto di un gruppo che canta le canzoni di Ligabue, ed ho scritto queste parole:

"ce l'ho scritto che la vita non mi viene come voglio, ma è la mia, per te è speciale e se ho voglio di ballare uno pronto lì ce l'ho.
...balliamo sul mondo?! Al concerto di Liga!! ..Ci facciamo posto dai!"


..avresti dovuto vedere la mia faccia quando ho letto la dedica sul "surrogato del concerto", non ho voluto dirtelo. Lo so che sono queste le cose che ti "dispiacciono", ...stupisce tanto anche me!!
Te lo dico ora, così. Ti rendo partecipe di questa emozione.

martedì 1 gennaio 2008

Bye bye 2007

Era iniziato a Genova, camminando nei vicoli della città.
Che dire di questo 2007? Un anno "statico", ecco come lo definirei! Perchè se vado a vedere bene infondo niente è cambiato particolarmente rispetto ad un anno fa.
Senza dubbio positivo perchè ha visto il realizzarsi di uno dei miei sogni più storici.
Un anno diviso esattamente a metà. 6 mesi a terra, a casa, con la famiglia, gli amici, le necessità, le gioie e gli affacendamenti di sempre; ed altrettanti 6 mesi in nave, lontano da tutti e da tutto, di vita fuori dall'ordinario, dove sconvolgi i tuoi usi di vita e,in parte, il tuo modo di pensare. Ti senti forte per quello che stai vivendo e qualcosa ti lega ai tuoi conpagni come se si fosse tutti dei piccoli eroi.
Mi ha regalato tante nuove amicizie questo anno e gliene sono grata.
Ti saluto, caro 2007 e con una bella influenza e lo stomaco che gorgheggia apro le braccia al 2008 e auguro a tutti che sia un anno speciale!