giovedì 17 settembre 2009

Non so cosa voglio

Sono già giorni e giorni che mentalmente scrivo e riscrivo questo post, settimane ormai che gli stessi pensieri e ragionamenti girano perennemente nella mia testa.
Ancora una volta si tratta della mia incapacità a scegliere e di prendere decisioni.
Il problema è semplicissimo:so con certezza quello che NON voglio, ma non so cosa voglio. E prendere una decisione è molto semplice, se la scelta che devo fare è fra una cosa che voglio e una che non voglio: la seconda si elimina automaticamente e la scelta è fatta! Ma se devo scegliere fra due cose che mi piacciono o, ancor peggio, fra più di due..beh, io lì vado in panne! Non riesco a prendere una decisione, non riesco nemmeno a capire quale delle due possibilità io preferisca.
E questo mi succede con qualsiasi cosa!! Da quelle serie alle cazzate! Rinviare, sempre e tutto! Questo ormai è il mio stile di vita!

Il tormento delle ultime settimane è scegliere se imbarcare di nuovo oppure no.
Sembra una scelta facile, e probabilmente per una persona normale lo è, ma per me no! Per me diventa un problema insormontabile, un pensiero fisso che non mi abbandona mai.
Mancano 10 giorni alla mia partenza ed io ad oggi non sono ancora convinta. Ho voglia di partire, ma c'è l'università che rimane sempre indietro; c'è che dopo un pò che sono a casa riprendo il ritmo, mi affeziono, mi lego alle persone e ripartire è come strapparmi via; c'è mio nipote che cresce; La mia quotidianità, le mie cose da fare contro il tempo in nave che vola e non ti lascia il tempo di ragionare, di sistemarti, so che ogni contatto da là sarà difficile che tante cose rimarranno bloccate perchè non riuscirò a seguirle; c'è che lo so che c'è qualcuno a cui dispiace che io parta, e non è che proprio io me ne freghi; c'è la voglia di riincontare alcuni amici di nave; però c'è anche che inizio ad essere stufa di quel lavoro, di quelle giornate intere chiusa in una stanza fra bambini urlanti e maleducati; c'è che in questi mesi potrei provare qualche esperienza nuova, magari un lavro all'estero; c'è quell'esame di tedesco che mi tormenta e che sicuramente in nave non potrò preparare; c'è che son sempre senza soldi; c'è un cacchio di vaccino da fare che mi terrorizza;c'è che che i mesi invernali a casa io non li sopporto, mi intristiscono e mi levano la gioia; c'è che avevo promesso che ad ottobre sarei andata in Portogallo,ed è già la seconda volta che non mantengo la parola; c'è che se mi tocca vestirmi gala sbarco a nuoto; c'è che mi chiedo perchè mai perdere un'occasione per viaggiare..insomma,ci sono mille,mille e mille motivi da cui non riesco ad uscire,ma soprattutto ci sono quel direttore di crociera terribile che mi farebbe passare 4 mesi d'inferno e dall'altra parte c'è..la foto sul catalogo!! Non tanto le spiaggie da sogno, ma quei leoncini in mezzo a una natura selvaggia..!! A quelli mi pesa rinunciare!