lunedì 7 luglio 2008

Coccodrillo

Le spose sono sempre belle. Facevo questa considerazione un mesetto fa quando sono andata a vedere Daria che si provava il vestito da sposa, le stava molto bene. Mi ha fatto un po' effetto vederla così, ma poteva essere un costume per carnevale.
Oggi sono andata al suo matrimonio e mi sono accorta che si stava sposando davvero.
Mi sono emozionata quando l'ho vista arrivare in chiesa, e mi sono davvero commossa quando i miei occhi hanno incrociato i suoi mentre stava là sull'altare.
Era toccante vedere il modo in cui durante la messa si voltava verso Gabriele con un sorriso di estrema gioia e vedere la complicità fra loro due. Ho provato anche un po' di invidia e di malinconia per quei sentimenti e quelle sensazioni.
All'uscita c'era anche Andrea Bevilacqua, quello che fino ai 12 anni consideravo il mio migliore amico, solo per una chiacchierata fatta al buio, nascosti dietro a un muretto durante una delle nostre partite a nascondino.
Andrea e Daria stavano insieme nel periodo in cui io stavo con Alberto. In realtà la loro storia è durata molto più della nostra. Per tre anni io e Daria eravamo super-amiche, eravamo sempre insieme, e se io non ero a Camogli lei era a Chiavari. C'è stato un periodo in cui andavo a Camogli quasi tutti i giorni, oppure mi fermavo direttamente a dormire a casa sua. Culo e camicia, come si suol dire.
Poi pian piano abbiamo iniziato a vederci sempre di meno, sono cambiati i nostri fidanzati e abbiamo iniziato a frequentare ognuna compagnie diverse.
Andrea invece non l'ho proprio più rivisto per anni.
Il tempo vola a volte e non ti accorgi che continui a pensare di reinstaurare i vecchi rapporti, come se tutto fosse solo temporaneamente bloccato, e invece ti ritrovi sul piazzale di una chiesa, a lanciare il riso verso la tua amica e suo marito urlando "viva gli sposi!"
Accanto a me Andre, meno biondo di un tempo, con qualche chilo in più e alle spalle un'esperienza di lavoro a Bruxelles e ora a Roma. MI racconta che convive già da più di un anno.
Suo fratello Tommy è un ragazzone di 18 anni, anche lui non lo vedo da altrettanto tempo. Tommy era il bimbo più bello che io abbia mai visto, ci giocavo sempre e me o coccolavo come una mammina.
Simona mi racconta che lei e Claudio hanno preso la casa, ora la stanno sistemando e presto andranno a convivere.
Faccio finta di niente, ma tutto ciò mi rimbomba silenziosamente dentro.
Mi accorgo che sto "quellabruttaparola-endo", quando vedo che quelli accanto a me "quellabruttaparola-ono".
Si brinda agli sposi e penso che stanotte Daria andrà a casa sua col suo Gabriele a iniziare una vita insieme. Stasera, ancora una volta, mi sento un po' sola.
Mi piacerebbe sentire una persona, ma non lo faccio.